Dimensionamento ed Analisi delle reti idrauliche con il software TUTTELERETI
Guida teorico-pratica e software incluso, in materia di reti idrauliche negli impianti termotecnici. La guida approfondisce le esigenze di ottimizzazione e dimensionamento degli impianti, esamina le tipologie di reti idrauliche e le loro applicazioni negli impianti termotecnici, presenta i componenti fondamentali delle reti ed analizza i legami con le grandezze che determinano il loro funzionamento nell’ambito idraulico.
Questa terza edizione amplia i contenuti con le reti acquedottistiche e con un esame approfondito delle valvole termostatiche. Un capitolo è dedicato ad esempi avanzati di calcolo, con il confronto fra diverse soluzioni della stessa rete.
NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO
TUTTELERETI è un software di calcolo per il dimensionamento e l’analisi di una vasta tipologia di reti idrauliche fino a 120 rami. Il software effettua il calcolo nominale ed il calcolo reale, con metodo iterativo di Cross, permettendo la determinazione del punto di lavoro delle eventuali pompe inserite. È possibile il dimensionamento automatico di tutte le tubazioni in base a vari criteri (perdita o velocità) o l’assegnazione diretta della singola tubazione.
Tra le tipologie di reti figurano: reti gas, idrosanitarie, con radiatori, fancoil, con pannelli radianti, reti idrauliche generiche, reti fognarie. Si effettua, inoltre, il bilanciamento delle utenze, selezionando automaticamente la posizione e la taratura dei detentori. L’archivio dati comprende oltre 600 tubazioni integrabili dall’utente.
L’input dei dati avviene attraverso una finestra grafica che comprende sia la geometria della rete in forma unifilare, che i dati ad essa associati, secondo comandi che possono riguardare i singoli rami, parte di essi, l’intera rete. In alternativa il file grafico può essere prodotto con AutoCAD ed importato.
Tipologie di calcolo avanzato comprendono l’inserimento di serbatoi a livello variabile, il confronto fra reti, determinazione del numero di giri di pompe a velocità variabile. Fra le utilità di calcolo il dimensionamento delle valvole di regolazione per liquidi, gas, vapore, il calcolo di progetto e di verifica di singole tubazioni, il calcolo dei canali a pelo libero.
L’elaborazione produce i risultati in un tabulato in formato RTF o DOC, includendo anche gli schemi della rete e i dati di input o risultati ad esso associati. Gli stessi risultati e i dati d’ingresso possono essere associati allo schema geometrico della rete in un file grafico DXF.
Gli esempi a corredo del programma coprono tutte le tipologie in oggetto e permettono di apprezzare immediatamente le capacità di calcolo ed apprenderne l’uso in tempi rapidi.
Novità della terza edizione del software è il calcolo a zone, tramite i colori, in cui il calcolo tocca solo le parti specificate della rete. Vi è inoltre una integrazione di nuovi comandi.
Utilità disponibili con il software: Glossario (principali termini tecnico-normativi); F.A.Q. (domande e risposte più frequenti); Test iniziale (verifica formazione di base); Test finale (verifica concetti analizzati).
Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); MS .Net Framework 4 o vs. successive; 250 MB liberi sull’HDD; 2 GB di RAM; risoluzione video 1280×720 e 1366×768; accesso ad internet e browser web.
Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it.
•PREFAZIONE
1.I CORPI TERMICI
1.1. Radiatori
1.2. Il collegamento monotubo
1.3. Ventilconvettori
1.4. Le perdite di carico
1.5. L’inerzia termica dei corpi radianti
1.6. Le caldaie
1.6.1. Le caldaie a condensazione
1.6.2. Le caldaie a premiscelazione
1.6.3. Caldaie a temperatura scorrevole
2.LE PERDITE DI CARICO
2.1. L’equazione di Darcy-Weisbach per le perdite distribuite
2.2. La viscosità
2.3. Il moto laminare
2.4. Il moto turbolento
2.5. Transizione moto laminare-moto turbolento
2.6. Legame fra perdita e portata
2.7. L’influenza della temperatura
2.8. Influenza del diametro
2.9. Il diametro ottimale
2.10. Influenza della rugosità
2.11. Le perdite concentrate
2.12. Applicazioni con il calcolo elettronico
2.13. Il software per il calcolo delle perdite di carico di tubazioni
2.14. I canali a pelo libero
2.15. Il calcolo dei canali a pelo libero
3.LE POMPE CENTRIFUGHE
3.1. Il punto di lavoro delle pompe centrifughe
3.1.1. Collegamento parallelo
3.1.2. Collegamento in serie
3.1.3. Un esempio
3.2. La variazione del punto di lavoro
3.3. Verifica del NPSH
3.3.1. Esempio pratico
3.4. Pompaggio di fluidi viscosi
3.4.1. Esempio pratico
3.5. La curva caratteristica Q-H delle pompe centrifughe al variare del numero di giri
3.5.1. Applicazioni con l’INVERTER
3.5.2. Regolazione di livello per pompe centrifughe con inverter
3.5.3. Regolazione di zone a salto termico costante
3.5.4. La regolazione
3.6. Impostazione con foglio elettronico
4.LE RETI IDRAULICHE
4.1. Generalità sulle reti
4.2. La determinazione delle portate delle utenze
4.2.1. Il calcolo delle portate nominali
4.2.2. Il calcolo delle portate reali
4.2.3. La contemporaneità delle portate
4.2.4. Reti ad albero
4.3. La rete a semplice anello
4.4. Reti a doppio anello
4.5. Rete generica aperta
4.6. Le reti chiuse
4.7. Corpi termici in serie
4.8. Reti chiuse trattate come aperte e aperte trattate come chiuse
5.IDRAULICA DELLE RETI
5.1. La resistenza idraulica
5.2. L’ottimizzazione del costo della rete
5.3. Parallelo idraulico
5.4. Il bilanciamento
5.4.1. Bilanciamento assoluto
5.4.2. Il bilanciamento tramite la variazione dei diametri
5.4.3. Il bilanciamento delle reti ad anello
6.LE RETI IDROSANITARIE E LE VALVOLE DI REGOLAZIONE
6.1. Calcolo degli impianti idrosanitari
6.1.1. Esempio applicativo
6.1.2. Fase di carica con rete inattiva
6.1.3. Fase di carica con rete attiva
6.1.4. Fase di scarica
6.2. Le valvole di regolazione
6.2.1. Generalità
6.2.2. La caratteristica delle valvole di regolazione
6.2.3. Dimensionamento delle valvole di regolazione
6.2.4. Un circuito con valvola a 2 vie
6.2.5. Le valvole a tre vie negli impianti termici
6.2.6. Dimensionamento della valvola a tre vie
6.2.7. Analisi delle valvole a 3 vie
6.2.8. La cavitazione nelle valvole a tre vie
6.2.9. Esempio di applicazione valvole a tre vie miscelatrici
6.3.2. I parametri di una valvola termostatica
6.3.3. L’uso delle valvole termostatiche
6.3.4. La norma UNI EN 215
6.3.5. Influenza della portata nei corpi termici
6.3.6. L’inerzia termica della valvola termostatica
7.LE RETI APERTE
7.1. Rete aperta generica
7.2. Una rete con fluido viscoso
7.3. Rete verticale
7.4. Rete ad anello con irrigatori
7.5. Le reti ad utilizzo non contemporaneo
7.6. Gli acquedotti
7.6.1. Le sorgenti di captazione
7.6.2. La potabilizzazione delle acque
7.6.3. I materiali delle tubazioni delle condotte
7.6.4. L’adduzione
7.6.5. I serbatoi
7.6.6. Il telecontrollo
7.7. Una rete per acquedotto
7.8. Reti acquedottistiche con distribuzione uniforme di portata
8.LA RETE CON COLLETTORE COMPLANARE
8.1. Esempio
8.2. La curva caratteristica del circuito
8.3. L’intercettazione di un ramo
8.4. L’emissione termica in funzione della temperatura di mandata
8.5. Il calcolo del vaso d’espansione chiuso
8.6. Le pressioni nella rete
8.7. La rete con valvole termostatiche
9.le reti chiuse
9.1. La rete con collegamento monotubo
9.2. La circolazione naturale
9.3. La rete con ventilconvettori
9.4. La rete a due tubi
9.5. Impianto a zone
9.6. Rete equivalente
10.L’ANALISI DELLE RETI
10.1. La rete a due tubi: confronto fra l’impiego come corpi termici dei radiatori e ventilconvettori
10.2. La rete a ritorno inverso
10.3. La rete con ventilconvettori caso estivo
10.4. Rete con pompa di ricircolo
10.5. La rete con pompe di zona e pompa di caldaia
10.6. Rete con pompa di caldaia, pompe di zona e valvole miscelatrici
10.7. Lo schema ad iniezione
10.8. Le reti idrauliche e il Cad
11.INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE INCLUSO
11.1. Note sul software incluso
11.2. Requisiti hardware e software
11.3. Download del software e richiesta della password di attivazione
11.4. Installazione ed attivazione del software
12.IL SOFTWARE “TUTTELERETI”
12.1. Tipologie di calcolo
12.1.1. Reti gas bassa e media pressione
12.1.2. Media pressione
12.1.3. Rete idrosanitaria
12.1.4. Il calcolo secondo le nuove Norme UNI 806
12.1.5. Rete con radiatori
12.1.6. Rete con fancoil riscaldamento
12.1.7. Rete con utenze generiche
12.1.8. Rete con idranti
12.1.9. Rete fognaria
12.1.10. Rete con pannelli radianti
12.2. Le geometrie calcolabili
12.2.1. Monotubo (radiatori)
12.3. Come inserire una rete chiusa
12.4. Formule per il calcolo delle perdite di carico
13.L’AMBIENTE DI LAVORO
13.1. Il menu File
13.2. Il menu Viste
13.3. Il menu Archivi
13.4. Il menu Help
13.5. Il menu Componenti
13.6. Il menu Ambiente
13.7. Gli esempi (videata principale del programma)
13.8. Elenco progetti su disco (videata principale del programma)
14.LA PRODUZIONE DI UN NUOVO PROGETTO
14.1. Come iniziare
14.1.1. Comandi comuni della finestra Dati generali
14.1.2. Rete gas
14.1.3. Rete idrosanitaria
14.1.4. Rete idrosanitaria secondo norme uni 806
14.1.5. Rete con radiatori
14.1.6. Rete con fancoil
14.1.7. Rete generica
14.1.8. Rete antincendio con idranti
14.1.9. Rete fognaria
14.1.10. Rete con pannelli radianti
14.2. L’ambiente grafico di immissione dei dati
14.3. Comandi specifici rete gas
14.4. Comandi specifici rete idrosanitaria
14.5. Comandi specifici rete con radiatori
14.6. Comandi specifici rete con fancoil
14.7. Comandi specifici rete generica
14.8. Comandi specifici rete con idranti antincendio
14.9. Comandi specifici rete con pannelli radianti
14.10. Comandi specifici reti fognarie
14.11. Il calcolo di una rete gas (bassa e media pressione) in 5 passi
15.L’IMMISSIONE DEI NUOVI COMPONENTI
15.1. Le serie delle tubazioni
15.2. I fluidi
15.3. Le discontinuità
15.3.1. Reti con idranti
15.4. Le valvole
15.5. I detentori
15.6. I radiatori
15.7. Archivi pompe
15.8. Gli idranti
15.9. Fancoil riscaldamento
15.10. Tabelle norme UNI 806
16.GLI ESEMPI
16.1. Rete gas bassa pressione
16.2. Rete gas in media pressione
16.3. Rete idrosanitaria
16.4. Radiatori
16.4.1. Radiatori con bilanciamento
16.5. Radiatori monotubo
16.6. Fancoil riscaldamento
16.7. Rete con radiatori a ritorno inverso
16.8. Rete generica a ritorno inverso
16.9. Rete generica ad anello
16.10. Rete generica magliata
16.11. Rete con idranti
16.12. Esempio di rete con vari comandi
16.13. Rete fognaria
16.14. Rete con pannelli radianti
16.15. Rete generica con quote variabili
16.16. Altri schemi
16.17. Regole da seguire nel progetto
17.ESEMPI AVANZATI
17.1. La rete con pompa a giri variabili
17.2. Il comando prog=
17.3. Il comando zone
17.4. Il comando CONF
•BIBLIOGRAFIA