Reti idrauliche e impianti termotecnici

Reti idrauliche e impianti termotecnici

DESCRIZIONE

Dimensionamento ed Analisi delle reti idrauliche con il software TUTTELERETI

  • Teoria e componenti delle reti idrauliche
    Reti Gas, idrosanitarie secondo UNI 806, impianti termici, idranti, generiche, fognarie
  • Metodo nominale e reale con il metodo di CROSS

Guida teorico-pratica e software incluso, in materia di reti idrauliche negli impianti termotecnici. La guida approfondisce le esigenze di ottimizzazione e dimensionamento degli impianti, esamina le tipologie di reti idrauliche e le loro applicazioni negli impianti termotecnici, presenta i componenti fondamentali delle reti ed analizza i legami con le grandezze che determinano il loro funzionamento nell’ambito idraulico.

Questa terza edizione amplia i contenuti con le reti acquedottistiche e con un esame approfondito delle valvole termostatiche. Un capitolo è dedicato ad esempi avanzati di calcolo, con il confronto fra diverse soluzioni della stessa rete.

NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO

TUTTELERETI è un software di calcolo per il dimensionamento e l’analisi di una vasta tipologia di reti idrauliche fino a 120 rami. Il software effettua il calcolo nominale ed il calcolo reale, con metodo iterativo di Cross, permettendo la determinazione del punto di lavoro delle eventuali pompe inserite. È possibile il dimensionamento automatico di tutte le tubazioni in base a vari criteri (perdita o velocità) o l’assegnazione diretta della singola tubazione.

Tra le tipologie di reti figurano: reti gas, idrosanitarie, con radiatori, fancoil, con pannelli radianti, reti idrauliche generiche, reti fognarie. Si effettua, inoltre, il bilanciamento delle utenze, selezionando automaticamente la posizione e la taratura dei detentori. L’archivio dati comprende oltre 600 tubazioni integrabili dall’utente.

L’input dei dati avviene attraverso una finestra grafica che comprende sia la geometria della rete in forma unifilare, che i dati ad essa associati, secondo comandi che possono riguardare i singoli rami, parte di essi, l’intera rete. In alternativa il file grafico può essere prodotto con AutoCAD ed importato.

Tipologie di calcolo avanzato comprendono l’inserimento di serbatoi a livello variabile, il confronto fra reti, determinazione del numero di giri di pompe a velocità variabile. Fra le utilità di calcolo il dimensionamento delle valvole di regolazione per liquidi, gas, vapore, il calcolo di progetto e di verifica di singole tubazioni, il calcolo dei canali a pelo libero.

L’elaborazione produce i risultati in un tabulato in formato RTF o DOC, includendo anche gli schemi della rete e i dati di input o risultati ad esso associati. Gli stessi risultati e i dati d’ingresso possono essere associati allo schema geometrico della rete in un file grafico DXF.

Gli esempi a corredo del programma coprono tutte le tipologie in oggetto e permettono di apprezzare immediatamente le capacità di calcolo ed apprenderne l’uso in tempi rapidi.

Novità della terza edizione del software è il calcolo a zone, tramite i colori, in cui il calcolo tocca solo le parti specificate della rete. Vi è inoltre una integrazione di nuovi comandi.

Utilità disponibili con il software: Glossario (principali termini tecnico-normativi); F.A.Q. (domande e risposte più frequenti); Test iniziale (verifica formazione di base); Test finale (verifica concetti analizzati).

Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); MS .Net Framework 4 o vs. successive; 250 MB liberi sull’HDD; 2 GB di RAM; risoluzione video 1280×720 e 1366×768; accesso ad internet e browser web.

Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it.

INDICE LIBRO

PREFAZIONE

1.I CORPI TERMICI

1.1. Radiatori

1.2. Il collegamento monotubo

1.3. Ventilconvettori

1.4. Le perdite di carico

1.5. L’inerzia termica dei corpi radianti

1.6. Le caldaie

1.6.1. Le caldaie a condensazione

1.6.2. Le caldaie a premiscelazione

1.6.3. Caldaie a temperatura scorrevole

2.LE PERDITE DI CARICO

2.1. L’equazione di Darcy-Weisbach per le perdite distribuite

2.2. La viscosità

2.3. Il moto laminare

2.4. Il moto turbolento

2.5. Transizione moto laminare-moto turbolento

2.6. Legame fra perdita e portata

2.7. L’influenza della temperatura

2.8. Influenza del diametro

2.9. Il diametro ottimale

2.10. Influenza della rugosità

2.11. Le perdite concentrate

2.12. Applicazioni con il calcolo elettronico

2.13. Il software per il calcolo delle perdite di carico di tubazioni

2.14. I canali a pelo libero

2.15. Il calcolo dei canali a pelo libero

3.LE POMPE CENTRIFUGHE

3.1. Il punto di lavoro delle pompe centrifughe

3.1.1. Collegamento parallelo

3.1.2. Collegamento in serie

3.1.3. Un esempio

3.2. La variazione del punto di lavoro

3.3. Verifica del NPSH

3.3.1. Esempio pratico

3.4. Pompaggio di fluidi viscosi

3.4.1. Esempio pratico

3.5. La curva caratteristica Q-H delle pompe centrifughe al variare del numero di giri

3.5.1. Applicazioni con l’INVERTER

3.5.2. Regolazione di livello per pompe centrifughe con inverter

3.5.3. Regolazione di zone a salto termico costante

3.5.4. La regolazione

3.6. Impostazione con foglio elettronico

4.LE RETI IDRAULICHE

4.1. Generalità sulle reti

4.2. La determinazione delle portate delle utenze

4.2.1. Il calcolo delle portate nominali

4.2.2. Il calcolo delle portate reali

4.2.3. La contemporaneità delle portate

4.2.4. Reti ad albero

4.3. La rete a semplice anello

4.4. Reti a doppio anello

4.5. Rete generica aperta

4.6. Le reti chiuse

4.7. Corpi termici in serie

4.8. Reti chiuse trattate come aperte e aperte trattate come chiuse

5.IDRAULICA DELLE RETI

5.1. La resistenza idraulica

5.2. L’ottimizzazione del costo della rete

5.3. Parallelo idraulico

5.4. Il bilanciamento

5.4.1. Bilanciamento assoluto

5.4.2. Il bilanciamento tramite la variazione dei diametri

5.4.3. Il bilanciamento delle reti ad anello

6.LE RETI IDROSANITARIE E LE VALVOLE DI REGOLAZIONE

6.1. Calcolo degli impianti idrosanitari

6.1.1. Esempio applicativo

6.1.2. Fase di carica con rete inattiva

6.1.3. Fase di carica con rete attiva

6.1.4. Fase di scarica

6.2. Le valvole di regolazione

6.2.1. Generalità

6.2.2. La caratteristica delle valvole di regolazione

6.2.3. Dimensionamento delle valvole di regolazione

6.2.4. Un circuito con valvola a 2 vie

6.2.5. Le valvole a tre vie negli impianti termici

6.2.6. Dimensionamento della valvola a tre vie

6.2.7. Analisi delle valvole a 3 vie

6.2.8. La cavitazione nelle valvole a tre vie

6.2.9. Esempio di applicazione valvole a tre vie miscelatrici

6.3.2. I parametri di una valvola termostatica

6.3.3. L’uso delle valvole termostatiche

6.3.4. La norma UNI EN 215

6.3.5. Influenza della portata nei corpi termici

6.3.6. L’inerzia termica della valvola termostatica

7.LE RETI APERTE

7.1. Rete aperta generica

7.2. Una rete con fluido viscoso

7.3. Rete verticale

7.4. Rete ad anello con irrigatori

7.5. Le reti ad utilizzo non contemporaneo

7.6. Gli acquedotti

7.6.1. Le sorgenti di captazione

7.6.2. La potabilizzazione delle acque

7.6.3. I materiali delle tubazioni delle condotte

7.6.4. L’adduzione

7.6.5. I serbatoi

7.6.6. Il telecontrollo

7.7. Una rete per acquedotto

7.8. Reti acquedottistiche con distribuzione uniforme di portata

8.LA RETE CON COLLETTORE COMPLANARE

8.1. Esempio

8.2. La curva caratteristica del circuito

8.3. L’intercettazione di un ramo

8.4. L’emissione termica in funzione della temperatura di mandata

8.5. Il calcolo del vaso d’espansione chiuso

8.6. Le pressioni nella rete

8.7. La rete con valvole termostatiche

9.le reti chiuse

9.1. La rete con collegamento monotubo

9.2. La circolazione naturale

9.3. La rete con ventilconvettori

9.4. La rete a due tubi

9.5. Impianto a zone

9.6. Rete equivalente

10.L’ANALISI DELLE RETI

10.1. La rete a due tubi: confronto fra l’impiego come corpi termici dei radiatori e ventilconvettori

10.2. La rete a ritorno inverso

10.3. La rete con ventilconvettori caso estivo

10.4. Rete con pompa di ricircolo

10.5. La rete con pompe di zona e pompa di caldaia

10.6. Rete con pompa di caldaia, pompe di zona e valvole miscelatrici

10.7. Lo schema ad iniezione

10.8. Le reti idrauliche e il Cad

11.INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE INCLUSO

11.1. Note sul software incluso

11.2. Requisiti hardware e software

11.3. Download del software e richiesta della password di attivazione

11.4. Installazione ed attivazione del software

12.IL SOFTWARE “TUTTELERETI”

12.1. Tipologie di calcolo

12.1.1. Reti gas bassa e media pressione

12.1.2. Media pressione

12.1.3. Rete idrosanitaria

12.1.4. Il calcolo secondo le nuove Norme UNI 806

12.1.5. Rete con radiatori

12.1.6. Rete con fancoil riscaldamento

12.1.7. Rete con utenze generiche

12.1.8. Rete con idranti

12.1.9. Rete fognaria

12.1.10. Rete con pannelli radianti

12.2. Le geometrie calcolabili

12.2.1. Monotubo (radiatori)

12.3. Come inserire una rete chiusa

12.4. Formule per il calcolo delle perdite di carico

13.L’AMBIENTE DI LAVORO

13.1. Il menu File

13.2. Il menu Viste

13.3. Il menu Archivi

13.4. Il menu Help

13.5. Il menu Componenti

13.6. Il menu Ambiente

13.7. Gli esempi (videata principale del programma)

13.8. Elenco progetti su disco (videata principale del programma)

14.LA PRODUZIONE DI UN NUOVO PROGETTO

14.1. Come iniziare

14.1.1. Comandi comuni della finestra Dati generali

14.1.2. Rete gas

14.1.3. Rete idrosanitaria

14.1.4. Rete idrosanitaria secondo norme uni 806

14.1.5. Rete con radiatori

14.1.6. Rete con fancoil

14.1.7. Rete generica

14.1.8. Rete antincendio con idranti

14.1.9. Rete fognaria

14.1.10. Rete con pannelli radianti

14.2. L’ambiente grafico di immissione dei dati

14.3. Comandi specifici rete gas

14.4. Comandi specifici rete idrosanitaria

14.5. Comandi specifici rete con radiatori

14.6. Comandi specifici rete con fancoil

14.7. Comandi specifici rete generica

14.8. Comandi specifici rete con idranti antincendio

14.9. Comandi specifici rete con pannelli radianti

14.10. Comandi specifici reti fognarie

14.11. Il calcolo di una rete gas (bassa e media pressione) in 5 passi

15.L’IMMISSIONE DEI NUOVI COMPONENTI

15.1. Le serie delle tubazioni

15.2. I fluidi

15.3. Le discontinuità

15.3.1. Reti con idranti

15.4. Le valvole

15.5. I detentori

15.6. I radiatori

15.7. Archivi pompe

15.8. Gli idranti

15.9. Fancoil riscaldamento

15.10. Tabelle norme UNI 806

16.GLI ESEMPI

16.1. Rete gas bassa pressione

16.2. Rete gas in media pressione

16.3. Rete idrosanitaria

16.4. Radiatori

16.4.1. Radiatori con bilanciamento

16.5. Radiatori monotubo

16.6. Fancoil riscaldamento

16.7. Rete con radiatori a ritorno inverso

16.8. Rete generica a ritorno inverso

16.9. Rete generica ad anello

16.10. Rete generica magliata

16.11. Rete con idranti

16.12. Esempio di rete con vari comandi

16.13. Rete fognaria

16.14. Rete con pannelli radianti

16.15. Rete generica con quote variabili

16.16. Altri schemi

16.17. Regole da seguire nel progetto

17.ESEMPI AVANZATI

17.1. La rete con pompa a giri variabili

17.2. Il comando prog=

17.3. Il comando zone

17.4. Il comando CONF

BIBLIOGRAFIA