Verifiche e dimensionamento di elementi strutturali

Verifiche e dimensionamento di elementi strutturali

DESCRIZIONE

“È fatto obbligo di utilizzo del metodo agli stati limite ad eccezione che per le costruzioni di tipo 1 e 2 e Classe d’uso I e II, limitatamente a siti ricadenti in Zona 4, per le quali è ammesso il Metodo di verifica alle tensioni ammissibili”. Quanto riportato è disposto al punto 2.7. del decreto ministeriale 14 gennaio 2008 e sancisce, definitivamente o quasi, la morte del metodo delle tensioni ammissibili.
Il quadro normativo era stato già innovato nel 2005 con l’emanazione del decreto ministeriale di cui quello del 14 gennaio 2008 costituisce aggiornamento e integrazione. Purtroppo, oggi, il progettista non sempre è pronto al criterio di calcolo agli stati limite, in parte per un retaggio storico e culturale, in parte, per una norma non chiara ed esaustiva.
Il presente testo applicativo vuole “mostrare” al progettista che si affaccia agli stati limite, o che ne approfondisce i contenuti tecnici, il metodo standardizzato per il calcolo: gli esempi sono strutturati, pagando a volte un prezzo in termini di ridondanza e ripetitività, in modo da essere indipendenti gli uni dagli altri e costituire un’analisi a se stante, eccezion fatta per alcuni richiami teorici.
Nel testo sono affrontati, seppur con diverso peso, gli aspetti legati alla stragrande maggioranza delle tematiche di progettazione agli stati limite ultimi e di esercizio/servizio: non poco trascurabile risulta essere, fra gli altri aspetti, la questione legata al calcolo numerico delle grandezze di interesse per la progettazione/verifica.

Il CD-ROM allegato alla presente pubblicazione contiene i file in formato PDF della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2 febbraio 2009, n. 617 e del Decreto del Ministero delle Infrastrutture 14 gennaio 2008. Il CD-ROM contiene, inoltre, il programma sperimentale “Spettri di risposta” che fornisce gli spettri di risposta rappresentativi delle componenti (orizzontali e verticale) delle azioni sismiche di progetto per il generico sito del territorio nazionale.

 

Requisiti hardware e software
Per utenti Microsoft Windows: Microsoft Windows 2000 e successivo; 50 Mb sull’HD; 128 Mb di RAM; Microsoft Excel 2000 e successivo; Adobe Reader 4.0 e successivo; .NET Framework 2.0 (incluso nel CD-ROM).
Per utenti Macintosh: Mac OS X; 50 Mb sull’HD; 128 Mb di RAM; Microsoft Excel 2000 e successivo; Adobe Reader 4.0 e successivo.

INDICE LIBRO