DESCRIZIONE
Il manuale sulla direzione dei lavori ed il collaudo delle strutture in c.a. contiene argomenti quali la direzione lavori ed il collaudo di strutture realizzate con altri materiali, precisando, poi, che la figura del collaudatore statico prevista dall'art. 7 della legge 5.11.1971, n. 1086, ha assunto, oggi, una maggiore valenza con il D.P.R. 22.04.1994, n. 425 e con il D.M. 9.1.1996.
L'opera ha essenzialmente finalità pratiche ed analizza la direzione dei lavori ed il collaudo evidenziando le attribuzioni e gli oneri per i professionisti che sono chiamati a dirigere o a collaudare una struttura in conglomerato cementizio armato anche in zona sismica. È corredato di una ricca modulistica che, partendo dallo schema di denuncia delle opere previsto dalla legge n. 1086/1971, si conclude con la relazione di collaudo statico. L'appendice legislativa è aggiornata alle circolari applicative sulle "Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi" e sulle "Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione e il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche". Un indice delle voci permette una rapida consultazione dei riferimenti legislativi. Il volume è un valido aiuto non soltanto per i collaudatori di strutture in c.a. ma anche le imprese che operano in tale delicato settore.
Uno specifico software consente, poi, ricerche puntuali di parole chiave, precedentemente definite, o di parole definite dall'utente all'interno di tutto l'articolato. È possibile, altresì, l'esportazione e la stampa dei testi ricercati.
INDICE LIBRO
SOMMARIO
MANUALE INTRODUTTIVO AL SOFTWARE
1. PREMESSA
2. LA LEGISLAZIONE VIGENTE
2.1. La legge 5 novembre 1971, n. 1086
2.2. La legge 2 febbraio 1974, n. 64
2.3. I decreti attuativi della legge n. 1086
2.4. I decreti attuativi della legge n. 64
3. IL DIRETTORE DEI LAVORI
4. IL CONTROLLO DEI REQUISITI DEI MATERIALI
5. I CONTROLLI DI ACCETTAZIONE E LA RELAZIONE A STRUTTURA ULTIMATA
5.1. Il controllo di accettazione del conglomerato
5.2. Il controllo di accettazione degli acciai
5.3. La relazione a struttura ultimata
6. IL COLLAUDATORE STATICO
6.1. La nomina del collaudatore
6.2. I compiti e le responsabilità
7. GLI ADEMPIMENTI DEL COLLAUDATORE
8. L'ESAME DEL PROGETTO
9. IL CONTROLLO DELLE REGOLE DI PROGETTAZIONE ED ESECUTIVE
9.1. Impasti, ancoraggio, diametro, piegature, copriferro ed interferro, giunzioni, disarmo
9.2. Pilastri
9.3. Travi
9.4. Setti e Pareti
9.5. Solette
9.6. Solai misti
9.7. Fondazioni
10. IL CONTROLLO DELLE STRUTTURE
11. LE PROVE DI CARICO ED IL LORO ESITO
11.1. Prove di carico su pali
11.2. Prove di carico su solai
11.3. Le prove sclerometriche
12. IL GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLE STRUTTURE
13. IL COLLAUDO STATICO
14. IL CERTIFICATO DI CONFORMITÀ
15. MODULISTICA
15.1 Denuncia opere all'Ufficio del Genio Civile
15.2. Denuncia opere all'Ufficio del Genio Civile e richiesta di autorizzazione
15.3. Giornale dei lavori
15.4. Verbale di prelievo di calcestruzzo fresco nel cantiere di consegna
15.5. Domanda per il laboratorio per prove sui calcestruzzi
15.6. Domanda per il laboratorio per prove sui acciai
15.7. Relazione a struttura ultimata
15.8. Richiesta terna
15.9. Nomina collaudatore
15.10. Accettazione nomina
15.11. Comunicazione di ultimazione delle strutture
15.12. Comunicazione di visita di collaudo
15.13. Verbale di visita
15.14. Verbale di prova di carico su pali
15.15. Verbale di prova di carico su solaio
15.16. Diniego di collaudo
15.17. Certificato di collaudo statico
15.18. Richiesta di attestato ai sensi dell'art. 28 della legge 2 febbraio 1974, n. 64
16. Appendice legislativa
LEGGE 26 maggio 1965, n. 595. Caratteristiche tecniche e requisiti dei leganti idraulici
16.1. LEGGE 5 novembre 1971, n. 1086. Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica
16.2. LEGGE 2 febbraio 1974, n. 64. Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche
LEGGE 10 dicembre 1981, n. 741 (stralcio). Ulteriori norme per l'accelerazione delle procedure per l'esecuzione di opere pubbliche
D.P.R. 22 aprile 1994, n. 425. Regolamento recante disciplina dei procedimenti di autorizzazione all'abitabilità, di collaudo statico e di iscrizione al catasto
DECRETO Ministero Industria 3 giugno 1968. Nuove norme sui requisiti di accettazione e modalità di prova dei cementi
DECRETO Ministero Lavori Pubblici 15 maggio 1985 (testo coordinato). Accertamenti e norme tecniche per la certificazione di idoneità statica delle costruzioni abusive (art. 35, quarto comma, della legge 28 febbraio 1985, n. 47)
DECRETO Ministero Lavori Pubblici 11 marzo 1988. Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione
DECRETO Ministero Lavori Pubblici 14 febbraio 1992 (stralcio). Norme tecniche per l'esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche
DECRETO Ministero Industria 13 settembre 1993. Abrogazione di alcune disposizioni contenute nel decreto ministeriale 3 giugno 1968 concernente nuove norme sui requisiti di accettazione e modalità di prova dei cementi
16.3. DECRETO Ministero Lavori Pubblici 9 gennaio 1996 (stralcio). Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche
16.4. DECRETO Ministero Lavori Pubblici 16 gennaio 1996. Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche
16.5. DECRETO Ministero Lavori Pubblici 16 gennaio 1996. Norme tecniche relative ai "Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi"
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 14 febbraio 1974, n. 11951. Applicazione delle norme sul cemento armato
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 31 luglio 1979, n. 19581. Legge 5 novembre 1971, n. 1086, art. 7 - Collaudo statico
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 23 ottobre 1979, n. 19777. Competenza amministrativa: Legge 5 novembre 1971, n. 1086 - Legge 2 febbraio 1974, n. 64
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 9 gennaio 1980, n. 20049. Legge 5 novembre 1971, n. 1086 - Istruzioni relative ai controlli sul conglomerato cementizio adoperato per le strutture in cemento armato
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 24 settembre 1988, n. 30483. Legge 2 febbraio 1974 n. 64, art. 1 - D.M. 11 marzo 1988. Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. Istruzioni per l'applicazione
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 4 luglio 1996, n. 156 AA.GG/S.T.C.. Istruzioni per l'applicazione delle "Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1996"
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 15 ottobre 1996, n. 252 AA.GG./S.T.C.. Istruzioni per l'applicazione delle "Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche" di cui al decreto ministeriale 9 gennaio 1996
CIRCOLARE Ministero Lavori Pubblici 10 aprile 1997, n. 65 AA.GG.. Istruzioni per l'applicazione delle istruzioni per l'applicazione delle "Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche" di cui al D.M. 16 gennaio 1996
ORDINANZA P.C.M. 12 giugno 1998, n. 2788. Individuazione delle zone ad elevato rischio sismico del territorio nazionale
ORDINANZA P.C.M. Dip. Prot. Civile 31 marzo 2000, n. 6050. Modifiche ed integrazioni delle ordinanze n. 2212/FPC del 3 febbraio 1992, n. 2245/FPC del 26 marzo 1992, n. 2293/FPC del 25 giugno 1992, n. 2414 del 18 settembre 1995 e n. 2437 del 9 maggio 1996, concernenti la disciplina degli interventi di miglioramento strutturale, riparazione e ricostruzione degli edifici di proprietà privata danneggiati dagli eventi sismici del 13-16 dicembre 1990 nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa. Prevenzione sismica per tutti i comuni della Sicilia orientale (province di Siracusa, Catania, Ragusa e Messina)
