La maggior parte delle attività di allestimento necessarie alla realizzazione di manifestazioni fieristiche, espositive, culturali e di pubblico spettacolo comportano la creazione di un “cantiere temporaneo o mobile”, andando così a ricadere nell’ambito di applicazione di specifiche e stringenti regole in materia di sicurezza sul lavoro.
Alla luce delle previsioni normative contenute nel Testo Unico per la Sicurezza, la realizzazione di un Quartiere Fieristico o il montaggio di un Palco per un concerto – attività che sovente ha generato infortuni anche di grave entità – deve vedere committenti, organizzatori e gestori impegnati anche nella programmazione di un idoneo “sistema” atto a garantire la sicurezza dei prestatori d’opera e di tutti i soggetti partecipanti alle lavorazioni, ragione questa che ha generato ripetute e vibranti proteste da parte degli addetti ai lavori che, probabilmente, si sono ritrovati spiazzati dalla severità della norma di legge di derivazione comunitaria che, per la cantieristica in genere, ha creato una specifica sfera di super-tutele con conseguenti responsabilità anche di natura penale.
Con il Decreto Interministeriale 22 luglio 2014 (Individuazione delle disposizioni che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività), il cosiddetto “Decreto Palchi”, il legislatore ha voluto definitivamente stabilire ambiti e limiti di applicabilità delle numerose obbligazioni in materia di sicurezza sul lavoro per tutte quelle opere e strutture temporanee asservite allo svolgimento di una manifestazione.
Il presente testo, rivolto a tutti i soggetti coinvolti in questo genere di attività (imprese di spettacolo, associazioni culturali, enti pubblici e privati, amministrazioni locali, tecnici per la sicurezza, ecc.) si pone l’obiettivo di confrontare, in maniera attenta e puntuale, i richiami del Testo Unico per la Sicurezza con il citato Decreto Interministeriale 22 luglio 2014, cercando di offrire al lettore una schematizzazione specifica degli adempimenti richiesti, a seconda della casistica rilevata.
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PRESENTAZIONE di Bruno Valentini
PRESENTAZIONE di Rosaria Villani
INTRODUZIONE
RIFERIMENTI E RINGRAZIAMENTI
1.LAVORO E SICUREZZA NELL’ALLESTIMENTO DI PALCHI E FIERE
1.1. Le origini del Decreto Interministeriale
1.2. I controlli nel settore
1.3. Il “Rischio Palco”
1.3.1. I fattori di rischio
2.IL TESTO UNICO PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
2.1. Il Cantiere palco o fiera
2.2. Le deroghe e le eccezioni iniziali
2.3. I settori di interesse e gli ambiti di applicazione
3.DAL D.LGS. N. 81/2008 AL DECRETO INTERMINISTERIALE
3.1. Il campo di applicazione
3.2. La struttura del Decreto
3.3. L’applicabilità del Titolo IV Testo Unico
3.4. Il Capo I del Titolo IV Testo Unico
3.4.1. I Coordinatori per la sicurezza
3.4.2. L’impresa affidataria
3.4.3. L’impresa esecutrice
3.4.4. Il lavoratore autonomo
4.I CONTENUTI SPECIFICI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 22 LUGLIO 2014
4.1. Il Capo I – Spettacoli musicali, cinematografici, teatrali
4.1.1. Definizioni e glossario
4.1.2. Campo d’applicazione e particolari esigenze
4.1.3. Esclusioni e deroghe
4.1.4. Il Committente dell’Opera Temporanea per spettacoli musicali, cinematografici, teatrali
4.1.5. La verifica dell’Idoneità Tecnico Professionale delle Imprese
4.1.6. I Piani di Sicurezza
4.1.7. Il lavoro in quota
4.1.8. La formazione dei lavoratori
4.2. Il Capo II – Manifestazioni Fieristiche
4.2.1. Definizioni e glossario
4.2.2. Campo d’applicazione e particolari esigenze
4.2.3. Esclusioni e deroghe
4.2.4. Il Committente degli allestimenti per manifestazioni fieristiche
4.2.5. La verifica dell’Idoneità Tecnico Professionale delle Imprese
4.2.6. I Piani di Sicurezza
4.2.7. Il Lavoro in Quota
4.2.8. La Formazione dei Lavoratori
5.I contenuti comuni del Decreto Interministeriale 22 luglio 2014
5.1. L’Idoneità Tecnico Professionale delle Imprese
5.2. Il lavoro in quota
5.3. La Formazione dei Lavoratori
6.LE ATTIVITÀ “NON CANTIERE” DEL DECRETO INTERMINISTERIALE
6.1. Il DUVRI per le attività del Decreto Interministeriale
7.I VOLONTARI NELLE ATTIVITÀ DEL DECRETO INTERMINISTERIALE
7.1. Il volontario del D.Lgs. n. 81/2008
7.2. La Legge Quadro sul volontariato
7.3. Conclusioni
APPENDICE normativa
Ø DECRETO INTERMINISTERIALE 22 LUGLIO 2014
Individuazione delle disposizioni che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività.
Ø CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 24 DICEMBRE 2014, N. 35
Istruzioni operative tecnico-organizzative per l’allestimento e la gestione delle opere temporanee e delle attrezzature da impiegare nella produzione e realizzazione di spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di manifestazioni fieristiche, alla luce del Decreto Interministeriale 22 luglio 2014. p. 100
Ø CONTENUTI DEI PIANI DI SICUREZZA NEL SETTORE DELLO SPETTACOLO
Allegato XV (Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili) del D.Lgs. n. 81/2008 – con le modifiche apportate dall’allegato III del Decreto Interministeriale 22 luglio 2014.
Ø CONTENUTI DEI PIANI DI SICUREZZA NEL SETTORE DELLO FIERISTICO
Allegato XV (Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili) del D.Lgs. n. 81/2008 – con le modifiche apportate dall’allegato VI del Decreto Interministeriale 22 luglio 2014.
Ø GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL DUVRI
INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE incluso
Ø Note sul software incluso
Ø Requisiti hardware e software
Ø Download del software e richiesta della password di attivazione
Ø Installazione ed attivazione del software